Ponte incalza: «Le aziende rivedano i rapporti con Israele»
VILLANOVA A Max Ponte non basta il sostegno alla pace: vorrebbe che le aziende villanovesi rivedessero i rapporti con Israele. E’ la sintesi del dibattito in Consiglio Comunale portato da una interrogazione del consigliere di minoranza sul conflitto in Palestina e sulle iniziative anche simboliche che il Comune intende portare avanti sul tema della pace.
«C’è una ferma condanna dell’attacco disumano e sanguinario del 7 ottobre 2023 di Hamas che ha causato una strage e del governo israeliano che riduce alla fame un intero popolo», risponde il sindaco Roberto Peretti Ma quali segnali può dare Villanova? «Ricordare negli incontri pubblici che la pace è il bene più prezioso». Poi Peretti elenca iniziative come la partecipazione dei giovani villanovesi all’iniziativa il Treno della Memoria, l’iniziativa “Kaki Tree Europe”, il sostegnoa ai progetti di Croce Rossa, Emergency e Caritas italiana «Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più – ribatte Max Ponte – Bene per il discorso sulla pace ma il conflitto a Gaza ha una propria specificità. Avrei, se non altro, invitato le industrie locali a rivedere ogni rapporto con Israele. Alcuni Comuni hanno esposto bandiere o slogan.
Noi non abbiamo fatto praticamente nulla, neanche a livello simbolico».