Dopo lo stetoscopio, anche la penna
L’ex medico di medicina generale di Chieri Patrito scrive una raccolta di poesie
Stetoscopio, ma anche penna per sognare fra teatro, fantascienza e mondo della poesia. Armando Patrito, una volta appeso al chiodo il camice da medico di medicina generale, ha deciso di tuffarsi nel mondo della scrittura. E adesso ha pubblicato una raccolta di poesie, “Come rondine a primavera” (Aletti editore). A Chieri sono in molti che lo ricordano come medico di base, nel suo studio di via Tana 9, ma sono ormai trascorsi otto anni da quando Armando Patrito ha lasciato il suo incarico per andare in pensione anticipata. Il servizio sul Corriere che sarà in edicola e in digitale da venerdì 27 giugno.