Rumori nel Castello

«Il campanile della chiesa lo hanno fermato perché disturba la quiete pubblica, ma nessuno si preoccupa delle feste che si svolgono al Castello». Non lo dicono proprio così, ma le sette famiglie che abitano in via del Castello a Montaldo sono esasperate dai rumori delle cerimonie, che si tengono di giorno e di notte. E puntano il dito anche contro una nuova via d’accesso, su cui il Comune ha posizionato un dosso.

Dalla struttura replicano che «ci sono dei limiti di decibel, che diamo noi stessi a chi organizza le animazioni». Ma anche il sindaco Sergio Gaiotti teme che la protesta diventi plateale e spiega come non possa raccogliere lui le lamentele, ma vanno fatte alla Compagnia dei carabinieri di Chieri.

Il servizio sul Corriere che è in edicola e in digitale da venerdì 11 luglio.