Un palo 5G nel cielo
Un traliccio della telefonia di 24 metri si staglia da sabato scorso nel panorama di Avuglione, circondato da polemiche
Un palo d’acciaio di 24 metri si staglia nel cielo di Avuglione, pronto a fornire una copertura di telefonia 5G sul territorio. Ma le voci di dissenso per la nuova costruzione sembrano alzarsi più in alto del palo stesso.
Già quando sono iniziati gli scavi, è partita una polemica e ora si infittisce. Non è bastata nemmeno una riunione organizzata dal Comune con il rappresentante dell’azienda Inwit, realizzatrice dell’opera: «Noi volevamo parlare con un ingegnere o comunque con chi avesse calcolato il progetto. Ma non abbiamo ricevuto risposte tecniche».
Il servizio sul Corriere che è in edicola e in digitale da venerdì 25 luglio.