Il salone ora è sicuro
Scongiurato il cedimento del soffitto affrescato di Palazzo Grosso a Riva, ma non si può ancora aprire
Sono state sostituite le tegole ammalorate sul tetto sovrastante il salone delle feste di Palazzo Grosso. È stata sistemata anche una rete di protezione al “plafone”, ovvero il soffitto leggero realizzato con materiale vegetale e poi intonacato e dipinto. Dopo il rischio crollo causato dalle infiltrazioni, resta però ancora chiusa al pubblico la sala aulica dello storico edificio: per riaprire serve ancora il parere definitivo della Soprintendenza.
E per arrivare alla decisione finale serve un’indagine strumentale termografica per valutare se si può riaprire in sicurezza o meno: «Per procedere ci sono due ordini di problemi – spiega Silvio Vittone, vicesindaco con delega ai lavori pubblici – Deve essere autorizzata dalla Soprintendenza e, in base alle raccomandazioni di quest’ultima, bisogna capire i costi. Non possiamo dunque dare al momento delle tempistiche certe di riapertura, perché non abbiamo una data fissata per il sopralluogo e senza quest’ultimo non possiamo stimare i costi esatti delle indagini ulteriori da eseguire».
