101 anni di alpini
La cerimonia domani con il ritrovo al monumento di Porta Garibaldi
L’agenda è fitta di impegni, ma gli alpini del gruppo Ana di Chieri trovano anche il tempo di festeggiare il loro 101° anniversario di fondazione: lo fanno domenica, con ritrovo alle 9,30 al monumento all’Alpino (Porta Garibaldi), dove si svolgeranno l’alzabandiera, la deposizione di un omaggio floreale e gli interventi delle autorità, introdotti dal capogruppo Massimo Berutti.
Ci si sposterà poi in piazza Duomo dove, alle 10,45, verrà deposta una corona d’alloro di fronte al monumento ai Caduti. Seguirà alle 11 la messa in Duomo, concelebrata dal cappellano del gruppo don Andrea Angeleri: nel corso della funzione verranno ricordati i soci “andati avanti”.
«Fin qui è stato un anno molto intenso – è il bilancio di Berutti – Abbiamo avuto sia impegni strettamente collegati alla nostra associazione, cito a esempio l’incontro a Superga per ricordare la battaglia di Nikolajewka oppure l’adunata nazionale a Biella, sia eventi di volontariato di vario genere».
Il mese di settembre è iniziato con un calendario particolarmente fitto: «Siamo stati in servizio alla processione della Madonna delle Grazie. Per cinque giorni abbiamo allestito in piazza Cavour una mostra di antiche immagini chieresi, finanziata dal Comune e coordinata dal nostro socio Carlo Bagnasacco, che con una stima prudente è stata visitata da almeno duemila persone». Poi ci sono stati altri interventi, come la cerimonia dell’alzabandiera all’inizio dell’anno scolastico all’istituto Santa Teresa, la partecipazione alla marcia per la pace organizzata dalle associazioni Mu.S.E. e Tra.Me., o la presenza ad Alessandria al raduno del 1° Raggruppamento».
L’idea è di fare in modo che il pubblico conosca sempre di più che cosa fanno gli alpini, anche perché l’associazione ha spazio anche per chi non ha svolto il servizio militare indossando la penna nera: «Proprio per questo motivo a settembre abbiamo inaugurato la pagina Facebook, leggibile da tutti, che sostituisce il precedente gruppo riservato ai soci».
Attività future? «A ottobre parteciperemo all’evento “Cambiando la prospettiva avviciniamo le distanze” e probabilmente riproporremo la mostra. Poi parteciperemo alla Colletta alimentare, cucineremo le caldarroste per le scuole e, alla fine dell’anno, collaboreremo con i commercianti nell’animazione prima delle feste».