Un’esperienza Mondiale
Gaya Bertello (Novatletica) fa parte della spedizione italiana di Tokyo anche se non scende in pista per la staffetta
Dalla gioia per la prima convocazione ad un Mondiale con la nazionale maggiore e per aver vissuto dall’interno un’esperienza ai massimi livelli, all’amarezza di non essere scesa in pista e di aver dovuto assistere da spettatrice alla staffetta delle compagne, di fatto chiusa dopo poche falcate a causa dell’infortunio della prima frazionista. È un caleidoscopio di emozioni e ricordi quello che la velocista poirinese della Novatletica Gaya Bertello si è portata a casa dall’esperienza iridata di Tokyo.
Il servizio sul Corriere in edicola e in digitale da ieri, venerdì 26 settembre.