Un “parco sensoriale” a Cambiano

Gli studenti dell’Accademia Albertina sono andati a vedere come sono ridotti i campi di calcetto in via Nazionale. Poi hanno immaginato cosa potrebbero diventare e hanno prodotto due progetti, con cui ispirare il Comune a risollevarli da 13 anni di abbandono: un “parco sensoriale” e un “parco sportivo”.

«Abbiamo cercato di reinterpretare lo spirito del luogo in un’area che è attualmente povera di funzioni e di segni precisi di connotazione – risponde la professoressa Rossella Maspoli, del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, che li ha seguiti – È importante anche nella misura in cui va ad esaltare le potenzialità inespresse dell’area».

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