Gli amuleti degli avi
Gli indios al Colle Don Bosco di Castelnuovo per riconoscere i reperti raccolti dai salesiani
Hanno superato foreste e oceani per ritrovare questi oggetti: strumenti musicali, amuleti, ornamenti che i loro avi usarono per entrare in contatto con gli spiriti degli antenati. Ora i loro discendenti sono venuti fin qui, al Colle Don Bosco di Castelnuovo, per riconoscerli. I salesiani raccolsero questi oggetti un secolo fa in Sudamerica, per portarli in Italia e dare vita alla raccolta di testimonianze dalle terre di missione.
L’iniziativa rientra nel quadro del progetto “Liberando gli antenati: il ritorno degli artefatti sciamanici nel Rio Negro” e permette di esplorare i significati di questi oggetti e consentire ai discendenti di riappropriarsene, anche solo in immagine o con ricostruzioni 3D.
Il servizio sul Corriere che è in edicola e in digitale da venerdì 17 ottobre.