Telefonini fantasma
Condannato Giuseppe Palumbo, che gestiva il negozio Cmc 2.0 al Gialdo di Chieri
Colpevole per tutti gli episodi contestati, tranne uno, e condannato a otto mesi e quindici giorni di carcere. Prevede questa pena, sospesa con la condizionale, la sentenza di primo grado pronunciata mercoledì pomeriggio, al tribunale di Torino, nei confronti di Giuseppe Palumbo. E’ accusato di appropriazione indebita e insolvenza fraudolenta per il trattamento riservato ai clienti che gli chiedevano di fornire o riparare oggetti tecnologici nel suo negozio Cuor di Mela, poi ribattezzato Cmc 2.0, al centro commerciale Il Gialdo di Chieri. Palumbo spesso chiedeva anticipa senza fornire il prodotto, oppure si teneva quanto portato in riparazione. Per la difesa, lo faceva «in buona fede».
Il servizio sul Corriere in edicola e in digitale da ieri, venerdì 24 ottobre.