Due killer del Moncalvo

Sono due funghi i killer del Moncalvo. Uno è quella cellulosa, l’altro è una muffa ancora da identificare. Sono i primi risultati delle analisi sui due dipinti da restaurare, della chiesa di San Domenico a Chieri.

«Le analisi sono ancora in corso – commenta il restauratore Giorgio Perino – ma abbiamo ricevuto i primi dati dal biologo».  Ora può partire il restauro, ma la situazione sembra peggiorare, perché è aumentata la diffusione di funghi su entrambe le tele. In parallelo continua anche la raccolta fondi per finanziare gli interventi di recupero, che, secondo una prima stima, ammontano a 63.000 euro. Le informazioni sono a questo link.

Mentre domani, domenica 9, in occasione del quattrocentesimo anniversario della morte dell’artista, Carreum Potentia aprirà i luoghi chieresi dove sono custodite le sue opere. I luoghi coinvolti saranno 12, tra cui la chiesa di Santa Maria della Scala e la chiesa di San Giorgio e San Michele.

Il centro dell’evento è la StArt Gallery di via Vittorio Emanuele, nella Cappella di San Filippo, con ritrovo alle 11. Qui c’è un pannello che racconta la permanenza a Chieri di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, e i volontari di Carreum Potentia distribuiranno delle cartoline con una mappa dei luoghi da visitare nel pomeriggio, dalle 15,30 fino alle 18,30.

Il servizio sul Corriere che è in edicola e in digitale da ieri, venerdì 7 novembre.