Tre giorni neri
Pronto soccorso di Chieri in difficoltà, ma l’Asl To5 assicura: «Non c’è stato sovraffollamento»
Poche barelle, i pasti non bastano per tutti i pazienti e ci sono lunghe attese nella speranza di trovare un posto in reparto. Quelli tra domenica e martedì sono stati giorni critici per chi ha avuto bisogno del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chieri ma dall’Asl To5 ridimensionano il problema: «Si è trattato di picchi stagionali dovuti alla stagione influenzale. Non c’è stato sovraffollamento e tutto è stato gestito come facciamo sempre in questi casi».
Il servizio sul Corriere in edicola e in digitale da ieri, venerdì 14 novembre.