Cantiere fermo a Pino Torinese

Il cantiere di via Roma si fermerà a dicembre, per lasciare libero il centro durante il periodo natalizio e favorire commercianti e attività locali. L’intervento riprenderà con il nuovo anno.

Ci lavora il Consorzio CFC di Reggio Emilia da inizio autunno. Il progetto, dal valore di circa 550.000 euro, dovrà concludersi entro maggio. Il primo intervento ha riguardato i sottoservizi, con la posa delle tubazioni per il deflusso delle acque piovane nel tratto tra via Molina e l’arco di via Maria Cristina. A seguire, il rifacimento del manto stradale in pietra, il rinnovo dei marciapiedi, la messa in sicurezza degli attraversamenti e la creazione di una nuova piazzetta in corrispondenza dell’allargamento davanti alla gioielleria.

L’opera prosegue oggi nel tratto da piazzale Donatori di Sangue al civico 109, lato destro in direzione Torino. «Sono state posate le nuove tubazioni per pioggia e fognatura, si lavora ai marciapiedi in pietra – indica la sindaca Alessandra Tosi – Completato anche il posizionamento delle nuove griglie in via Maria Cristina, mentre nei prossimi giorni è prevista la posa della pavimentazione in cubetti di pietra ricostruita sulle corsie».

Nel frattempo, la sindaca interviene per chiarire e smentire alcune voci circolate nelle ultime settimane, che ipotizzavano presunti stop al cantiere dovuti all’archeologo, e poi sospetti lavori notturni.

«La presenza dell’archeologo è prevista dalla legge in interventi di questo tipo, ma non c’è stata alcuna scoperta, almeno per ora, in grado di rallentare o fermare il cantiere».

Nessun mistero nemmeno sulle presunte lavorazioni serali. «So che nelle scorse settimane è stato tranciato un cavo elettrico e che l’Enel è intervenuta per il ripristino. È possibile che quell’intervento urgente sia stato effettuato di sera, ma non si tratta di attività ordinarie del cantiere».