Guerra contro “caro-Tari”
A Pino Torinese aderiscono tra il 17 e il 20% delle famiglie
Sono poco più di 800 le firme che dichiarano guerra al “caro-Tari” e ai disservizi nella raccolta rifiuti. Il conteggio è materia degli ultimi giorni, ma si parla di una quota compresa tra il 17 e il 20% delle famiglie pinesi. La raccolta era partita in estate, con l’arrivo in buca delle lettere delle cartelle della Tari, e il promotore era stato Alessandro Musso.
Il servizio sul Corriere in edicola e in digitale da domani, venerdì 12 dicembre.