L’abuso è in piedi
Nonostante due ordinanze del Comune di Santena e la minaccia di esproprio
Malgrado due ordinanze comunali e la minaccia di esproprio, l’abuso edilizio di Rocco Capomolla è ancora lì. La demolizione basso fabbricato costruito senza permessi e in violazione della destinazione d’uso su un terreno privato in via Berrino, vicino al cimitero, è stata rinviata per una sospensiva richiesta dal legale di Capomolla e accolta dal Comune di Santena.
Il servizio sul Corriere in edicola e in digitale da ieri, venerdì 18 luglio.